sabato 17 settembre 2011

Esperienze di pre-morte: la scienza dà una spiegazione.

Le Near Death Experiences (NDE), vale a dire le cosiddette esperienze di pre-morte (la sensazione essere morti, di lasciare il proprio corpo e di viaggiare verso una luce intensa e un’altra realtà, pervasa di amore e beatitudine), vengono spesso ritenute manifestazioni di tipo mistico.
Secondo un sondaggio Gallup, negli Stati Uniti sostiene di averle vissute il 3 per cento circa delle persone. Ma le esperienze ai confini con la morte si ritrovano in molte culture, con resoconti scritti che risalgono all’antica Grecia, sebbene in molti casi non si tratti di reali incontri  ravvicinati con la fine: uno studio su 58 pazienti riferisce che 30 di loro non avevano corso davvero il pericolo di morire, benché lo avessero pensato.

Oggi, però, gli studi di neuroscienze stanno individuando una spiegazione scientifica per quasi tutti gli elementi che caratterizzano l’esperienza.
“Molti dei fenomeni collegati alle NDE possono essere spiegati biologicamente’ - afferma Dean Mobbs, neuroscienziato al Medical Research Council Cognition and Brain Sciences Unit dell’università di Cambridge, che ha pubblicato online la sua ricerca, insieme a Caroline Watt, dell’università di Edimburgo, lo scorso 17 agosto sulla rivista “Trends in Cognitive Sciences”.

domenica 11 settembre 2011

La chimica dell'amore.

L'amore? Per la scienza è questione di chimica. Un mix di neurotrasmettitori cerebrali e ormoni sessuali che è ormai studiato da molti anni. Ma che, proprio di recente, ha svelato il segreto dell'attaccamento tra due persone: insomma, della parte più "nobile" di ciò che chiamiamo amore.

Ma andiamo con ordine. Finora, ad essere conosciuti erano soprattutto i meccanismi fisiologici della passione, vale a dire ciò che porta due esseri umani a desiderare il rapporto sessuale. Per entrambi i sessi, il vero responsabile dell'appetito erotico è il testosterone. Questo ormone abbonda nella saliva, e questo potrebbe spiegare perchè un bacio induca eccitazione.
Il rapporto sessuale, che non necessariamente implica anche un rapporto d'amore, si compone di 4 fasi. Vediamone gli aspetti chimici:
1) Eccitazione. E' accompagnata da una serie di modificazioni fisiche, e nel cervello c'è una tempesta di neurotrasmettitori, soprattutto dopamina.
2) Plateau. E' il punto di massima eccitazione, che può essere raggiunta, persa e nuovamente raggiunta.
3) Orgasmo. La sensazione di piacere intenso è favorita dall'innalzamento della dopamina e dall'abbassamento della serotonina nel cervello. Si riduce l'afflusso di sangue alla corteccia cerebrale.
4) Risoluzione. Va in circolo l'ossitocina, che determina un senso di benessere e di rilassamento, che può essere accompagnato da una sensazione di legame profondo verso il partner (sensazione generalmente più intensa nella donna).

mercoledì 7 settembre 2011

“Osservare lì dove gli altri sanno solo vedere."



"Ma da quando hai la passione per la fotografia?"
In realtà...da sempre. Mi è sempre piaciuto guardare le belle fotografie scattate dagli altri, ho sempre adorato fotografare con la speranza di creare qualcosa di bello.
La fotografia è arte. E in quanto tale trasmette emozioni.
E indubbiamente le fotografie di Henri Cartieri-Bresson ne trasmettono molte.