L'amore? Per la scienza è questione di chimica. Un mix di neurotrasmettitori cerebrali e ormoni sessuali che è ormai studiato da molti anni. Ma che, proprio di recente, ha svelato il segreto dell'attaccamento tra due persone: insomma, della parte più "nobile" di ciò che chiamiamo amore.
Ma andiamo con ordine. Finora, ad essere conosciuti erano soprattutto i meccanismi fisiologici della passione, vale a dire ciò che porta due esseri umani a desiderare il rapporto sessuale. Per entrambi i sessi, il vero responsabile dell'appetito erotico è il testosterone. Questo ormone abbonda nella saliva, e questo potrebbe spiegare perchè un bacio induca eccitazione.
Il rapporto sessuale, che non necessariamente implica anche un rapporto d'amore, si compone di 4 fasi. Vediamone gli aspetti chimici:
1) Eccitazione. E' accompagnata da una serie di modificazioni fisiche, e nel cervello c'è una tempesta di neurotrasmettitori, soprattutto dopamina.
2) Plateau. E' il punto di massima eccitazione, che può essere raggiunta, persa e nuovamente raggiunta.
3) Orgasmo. La sensazione di piacere intenso è favorita dall'innalzamento della dopamina e dall'abbassamento della serotonina nel cervello. Si riduce l'afflusso di sangue alla corteccia cerebrale.
4) Risoluzione. Va in circolo l'ossitocina, che determina un senso di benessere e di rilassamento, che può essere accompagnato da una sensazione di legame profondo verso il partner (sensazione generalmente più intensa nella donna).